Il visto per stranieri è necessario per entrare nella Repubblica Italiana.
Viene stampato su carta adesiva e applicato sul passaporto del richiedente.
Per ottenere tale visto deve essere presentata una domanda, comprensiva di fototessera, documento di viaggio e una documentazione nella quale vengono indicati la finalità del viaggio, le condizioni di alloggio e i mezzi di sostentamento per il viaggio e il soggiorno.
E’ compito delle ambasciate e dei consolati italiani nel relativo Paese d’origine rilasciare il visto per stranieri. Per nessun motivo tale visto può essere rilasciato a uno straniero che dimora entro i confini nazionali.
Il Ministero degli Affari Esteri ha stabilito, per i cittadini di alcuni paesi, che il visto per stranieri può non essere richiesto per soggiorni che non superino i 90 giorni, relativi a motivi di turismo, studio, missione, affari, invito e gara sportiva. Per i Paesi non indicati nella relativa circolare il visto resta invece obbligatorio.
Esistono diverse tipologie di visto per stranieri per circolare liberamente nell’area Schengen: si va dai soggiorni fino a 90 giorni ai soggiorni di lunga durata per un periodo di lunga durata (oltre i 90 giorni). Il visto per stranieri non è richiesto per coloro che risiedono all’interno dell’area Schengen e sono contestualmente titolari di un permesso di soggiorno.