I documenti per l’invito turistico degli stranieri vengono forniti per gli stranieri in Italia e all’estero vengono rilasciati dalle ambasciate e dai consolati del Paese nel quale si intende soggiornare.
Per richiedere i documenti per l’invito è possibile recarsi presso le agenzie consolari che assicurano un valido aiuto nel disbrigo di tutte le pratiche per l’ottenimento del visto.
I documenti per l’invito devono obbligatoriamente comprendere (in copia originale) la lettera di invito accompagnata dalla dichiarazione di ospitalità e garanzia. E’ necessario inoltre fornire i propri dati personali insieme al documento di viaggio in corso con una scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto che si sta per richiedere.
E’ necessario inoltre presentare i titoli di viaggio correlata alla documentazione che avvalori il motivo della richiesta (lavoro o studio).
Tra i documenti per l’invito è compresa inoltre una copia della fidejussione per la dimostrazione dei mezzi di sostentamento tra cui carta di identità, codice fiscale, permesso di soggiorno valido (se cittadino regolarmente soggiornante), copia delle ultime due buste paga, copia ultimo CUD, copia passaporto straniero entrante.
In ultimo, si deve allegare ai documenti per l’invito l’assicurazione sanitaria obbligatoria che assicura la copertura delle spese in caso di rientro in patria per motivi di salute, cure mediche urgenti e ricovero ospedaliero.
Per quanto concerne la richiesta di visto turistico in caso di minorenni è inoltre necessario inserire tra i documenti per l’invito l’atto di assenso di uno dei genitori nel caso viaggi accompagnato solamente da uno di loro.
Lettera per l’invito di stranieri in Italia
Il visto per l’invito degli stranieri in Italia consente il permesso di soggiorno di breve durata nel nostro Paese.
L’invito agli stranieri in Italia può essere richiesto da organizzazioni pubbliche o private o da cittadini. Nel caso l’invito agli stranieri in Italia sia richiesto da Enti le spese di soggiorno sono a carico di quest’ultimo. Nel caso di cittadini privati si fa riferimento al visto per il turismo.
Il visto per l’invito degli stranieri in Italia può essere quindi di varie tipologie:dal lavoro autonomo, al ricongiungimento familiare. E ancora per studio, transito, vacanze-lavoro, gare sportive, cure mediche, affari, adozione.
Gli stranieri che ottengono il visto per l’invito devono attenersi a rispettare le norme che regolano il soggiorno per gli stranieri in Italia. Dovranno quindi presentarsi entro 8 giorni dall’ingresso nel nostro Paese presso la questura di competenza richiedendo il permesso si soggiorno.
I cittadini italiani che intendono ottenere la documentazione per l’invito degli stranieri in Italia possono richiedere la documentazione necessaria presso i consolati e le ambasciate.
E’ necessario scrivere una lettera di invito da allegare a tutta la documentazione per il rilascio del visto che descriva le motivazioni dell’invito in Italia dell’ospite.
L’agenzia di servizi consolari può essere un’ottima soluzione per il disbrigo di tutte le pratiche per ottenere il visto. L’agenzia infatti è in grado di occuparsi intermante dell’ottenimento e il disbrigo delle pratiche e dei permessi necessari per l’ottenimento del visto da parte dell’ospite.